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Spagna: non solo Barcellona

Tra i Paesi più visitati d’Europa c’è la Spagna il cui calore e la cui bellezza si respira nelle grandi città e nei piccoli borghi, nelle tradizioni tramandate da secoli e nelle opere architettoniche che lasciano ancora oggi strabiliati.

Barcellona

Barcellona è sicuramente la città più visitata.

Ogni città spagnola ha una sua anima e l’anima della città catalana è artistica, vivace ed eclettica figlia del genio visionario di Gaudì: basti osservare la “Sagrada Familia il tempio cristiano ancora oggi in divenire in un continuo spiccare verso il cielo, oppure le case “Batllò” e “Pedrera” dello stesso Gaudì che sembrano riflessi di edifici distorti e policromi osservati da uno specchio.

E non si può dimenticare il “Park Guell”, un giardino onirico, ricco di sculture mosaicate dalle forme sinuose.

Ma Barcellona è anche la movida sulla “Ramblas” e passeggiate nei caratteristici “Barrio Chino”, quartiere una volta frequentato dai toreri, e nel “Barrio Gotico” dove tra antiche librerie e bar si può visitare il “Museo Picasso” all’ombra delle guglie della “Cattedrale della Santa Croce e Sant’Eulalia”.

La capitale Madrid

La Spagna non termina però con la visita a Barcellona, essendoci molto altro a partire dalla capitale Madrid, una città elegante e dalla bellezza ridondante che ha nelle sue due piazze la sua essenza: “Plaza de la Puerta del Sol”, con le simboliche statue di Carlo III e dell’orso che morde un corbezzolo, e l’immensa “Plaza Mayor” circondata da guglie di ardesia in stile herreriano.

Madrid è nota anche per i meravigliosi musei di fama internazionale, come il “Museo Reina Sofia di Madrid”, il “Museo Thyssen-Bornemisza”, ma soprattutto il “Museo del Prado”, sede di collezioni tra le più antiche al mondo e di opere italiane, fiamminghe e poi di El Greco, Goya e soprattutto Velazquez.

L’Andalusia

C’è poi la Spagna più autentica, dove l’anima latina è la sua essenza e dove le tradizioni sono più forti e ancora vivissime. E’ l’Andalusia, la regione all’ombra della Sierra Nevada, la terra del flamenco, delle corride e dei “pueblos blancos” che si abbarbicano sui fianchi delle montagne con le loro casupole bianche tra strade strette e piazze fiorite: da non perdere a proposito Vejer de La Frontera dove il bianco contrasta con il grigio-ocra delle mura, del castello e delle torri difensive, e dove meraviglia la piccola “Plaza de España” che, tra arance e palme, cela la pittoresca fontana realizzata con maioliche colorate.

Le città andaluse

Tra le città andaluse spicca l’affascinante Siviglia: pensando a Siviglia il pensiero corre subito alle “Reales Alcazares”, edifici realizzati in sublime stile mudejar che rimandano a palazzi islamici da “Le mille e una notte” con giardini e patii dalla bellezza incommensurabile. C’è poi la Siviglia della Cattedrale in stile almohadi con la famosa “Torre Giralda” e quella della “Plaza de España”, attraversata da un canale navigabile e circondata da un tripudio di colonne e di decorazioni in piastrelle colorate.

Gli arabi hanno impreziosito non solo Siviglia, ma anche la bellissima Granada con l'”Alhambra“, una rossa fortezza in cima alla collina “La Sabika” che custodisce all’interno una vera e propria mediana realizzata dagli emiri nel XIII secolo: osservarla al tramonto, con sullo sfondo le cime innevate della Sierra Nevada, è uno spettacolo imperdibile.

Ma l’impressionante “Mezquita” costruita a Cordoba dai mori nel 796 d.C. non è da meno: era una moschea ma rivolta a Damasco e rappresenta al meglio l’arte musulmana. All’interno ci si trova in un “bosco” realizzato con centinaia di colonne e archi e, a sorprendere, sono anche “I cortili degli aranci” ed il “Pozzo di Almanzor” del X secolo.

I paesaggi naturalistici

É sempre in Andalusia che si trova uno dei parchi spagnoli più belli, il “Parco Nazionale di Doñana” che custodisce ettari di zone umide incontaminate e selvagge, tra paludi, pinete e dune, habitat di beccaccini, aquila imperiale e gabbiani corsi.

C’è poi il “Parco Nazionale del Teide” sulla ridente isola di Tenerife, la più famosa delle Isole Canarie: non solo mare turchese e spiagge ma anche il vulcano Teide, il monte più alto d’Europa che si erge su un territorio lunare perfetto per osservare la volta stellata.

Un altro spettacolare scenario naturalistico a nord della Spagna, tra la Bilbao del “Guggenheim Museum” e la mistica Santiago de Compostela, è quello del “Picos de Europa” con ripidi picchi montuosi a dominare valli verdeggianti e impetuosi fiumi, meta degli amanti del rafting e degli escursionisti.

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Autore dell'articolo: Turistipercosa