Viaggiare in auto

Viaggiare in auto – Consigli per muoversi in sicurezza

Per chi decide di affrontare un viaggio in macchina, i consigli dettati dal buon senso e la stretta osservanza del codice stradale sono premesse imprescindibili per mettersi in strada. L’ebrezza dei panorami, la possibilità di fermarsi a proprio piacimento, la libertà che solo l’automobile sa dare sono condizioni di viaggio molto allettanti. Importante sono alcune regole da seguire sia prima del viaggio, che durante.

Documenti

Innanzitutto ci si dovrebbe sempre accertare di avere con se i documenti necessari; oltre alla patente quindi la carta di circolazione e la copertura assicurativa.

Verificare lo stato dell’auto

Si può partire dal controllo dei pneumatici che sono soggetti all’usura del tempo e dell’utilizzo, quindi sostituirli eventualmente con quelli invernali a seconda della stagione. Controllare i cerchi che andrebbero a inficiare la funzionalità degli pneumatici, se deformati e gli ammortizzatori, per evitare instabilità in caso di curve e in frenata. Fare attenzione al livello dei liquidi e dei filtri, accertarsi che l’impianto frenante sia asciutto e che le luci funzionino.

Consigli alla guida

Una volta iniziato il viaggio, prestare attenzione alle proprie condizioni psico-fisiche, assolutamente sconsigliato l’utilizzo di farmaci che possano presentare effetti collaterali per la guida, tassativamente proibiti sono in ogni caso l’assunzione di alcol o droghe. Se la stanchezza prende il sopravvento, una pausa per rigenerarsi sarà l’occasione giusta per fare due passi all’aria fresca o prendere un caffe. In queste circostanze ricordate di non lasciare mai incustoditi in auto borse e borsoni visibili e di chiudere sempre i finestrini. Attenzione anche a malintenzionati che con trucchi e stratagemmi cercano di distrarvi, un complice potrebbe essere in agguato.

Su strada mai superare i limiti di velocità fissati che, ricordiamo, in autostrada sono di 130 km/h, nelle strade extraurbane principali di 110 km/, di 90 km/h per le secondarie, nel centro città i limiti sono 70 o 50 km/h, a seconda delle segnalazioni. Per riassumere in una parola, chi si mette alla guida non dovrebbe mai lasciare a casa una buona dose di prudenza.

Tenda da tetto

Non di solo campeggio vive l’escursionista. Se la vacanza a contatto con la natura è quella che vi è più congeniale, da soli, in gruppo o in famiglia, un’alternativa alla classica tenda è la tenda da tetto, dove per tetto si intende quello dell’automobile. In questo modo la vostra quattro ruote diventerà la vostra casa, lasciandovi però anche lo spazio per i bagagli!

Vantaggi

La tenda da tetto ha un grande vantaggio, ovvero quello di assicurare un rifugio rialzato di un paio di metri rispetto al terreno. Questo vuol dire non dovere montare la tenda evitando sassi e buche, risparmiare alla schiena un bel po’ di umidità del terreno, ed eliminare la preoccupazione che qualche animale selvatico possa fare visita al proprio accampamento nel cuore della notte. La libertà di movimento è assoluta.

Svantaggi

Il neo più evidente della tenda da tetto è il costo, che si aggira per i modelli nuovi come quelli Maggiolina o Columbus (prodotti da Autohome) sui 1.000 euro, cifra da cui si sale per le versioni più sofisticate.
Il secondo svantaggio è relativo al peso della struttura sull’automobile, almeno qualche decina di chili, che influisce sulla stabilità e tenuta di strada della vettura. Il baricentro diventa più alto, e perciò bisogna stare più attenti quando si affronta una curva.

Con la giusta manualità, è possibile realizzare da soli la propria tenda da tetto, avendo l’accortezza di attrezzare le barre portatutto affinché siano in grado di reggere il peso di una o più persone, fissarvi un pianale di legno della giusta misura o richiudibile con cerniere, e sopra di esso montare la tenda.

Un’alternativa? Il carrello tenda, da fissare all’auto come un rimorchio, e molto più veloce da montare di una tenda normale.

Autore dell'articolo: Turistipercosa