Ischia

Isole del Golfo di Napoli

Napoli è una città bellissima e, non a caso, ogni anno centinaia e centinaia di turisti non possono fare a meno di visitarla. E delle isole che si stagliano davanti al golfo del capoluogo campano vogliamo parlarne? Sono tante e tutte meritevoli di una capatina.

Se prevedete di concedervi presto un viaggetto o un weekend fuori porta continuate a leggere questo breve articolo: vi daremo qualche suggerimento.

Le isole

Sono ben 5 le isole che potrete raggiungere una volta arrivati a Napoli. Di Ischia o di Procida oppure ancora di Capri abbiamo sentito parlare un po’ tutti. A torto, sono forse meno note Vivara e Nisida.

Piccola curiosità: sapete che in un passato ormai molto remoto le isole di questo arcipelago venivano genericamente indicate come Isole delle Scimmie? Qui infatti secondo la leggenda abitavano dei malviventi puniti da Zeus per avergli mancato di rispetto e trasformati per castigo divino in primati.

Quando visitarle e come raggiungerle

Probabilmente non serve specificarlo, ma queste isole, a meno di condizioni climatiche particolari, sono visitabili tutto l’anno. Certo, in estate o in primavera potrete viverle un po’ di più, ma non pensate che manchi cosa fare durante l’autunno o l’inverno.

Sicuramente per mezzo dei traghetti, magari visionando il sito www.traghetti-napoli.net per conoscere nel dettaglio i percorsi, gli orari di partenza ed il costo del biglietto.

Ischia

Volete staccare finalmente la spina e regalarvi un po’ di sano relax? Ischia fa proprio al caso vostro. Se la stagione lo consente infatti potrete immergervi in un mare cristallino e godervi un paesaggio incantato.

Non lasciatevi sfuggire poi l’occasione di recarvi alle terme vulcaniche dell’isola. I tanti parchi termali qui disseminati, non sempre gratuiti, sono accessibili in qualsiasi momento della giornata e della nottata ed in tutte le stagioni, insomma: non avete scuse.

Vivara

Vivara è una grande riserva naturale. L’isolotto, di origine chiaramente vulcanica, è unito a Procida tramite un ponticello.

Per lunghissimi anni l’approdo su questo lembo di terra è stato vietato dalle autorità, cosa che ha di certo contribuito a gettare nell’oblio quest’isola. Ad oggi però questa porzione di terra campana è visitabile e tutelata da vari enti ambientalisti.

Capri

Capri si presenta da sé: chi, almeno una volta nella vita, non è rimasto incantato vedendo una foto o uno spezzone di film in cui faceva la sua comparsa?

L’isola del sole e dell’amore, così è stata ribattezzata, si caratterizza per i suoi tre farglioni (Saetta, Stella e Scopolo) raggiungibili soltanto per mezzo di piccole barche che, tra l’altro, vi porteranno anche all’interno di una grotta incantevole che, secoli addietro, stregò persino l’imperatore Tiberio.

Nisida

Poco distante, in linea d’aria, da Posillipo, Nisida è spesso inaccessibile. Le autorità infatti autorizzano lo sbarco in questi luoghi soltanto sporadicamente, permettendo ai turisti di visitare l’antico carcere minorile qui situato.

Procida

Procida è un grande borgo marinaro immerso (in tutti i sensi) nel clima e nell’atmosfera mediterranea.

Le tante casette colorate che si rispecchiano sul mare, il Palazzo Montefusco (retaggio di un’architettura medievale qui ancora presente), il mare ed una natura prorompente così come una lunga serie di tradizioni popolari, ne fanno un luogo magico da visitare.

Autore dell'articolo: Turistipercosa