Paesaggio del Montello

Lungo i crinali del Montello

Il Montello è un gruppo collinare che sorge isolato nell’alta pianura della provincia di Treviso. Per chi vuole imparare a conoscere il territorio o fuggire per un momento dalla quotidianità cittadina, la chiave giusta è il trekking. Fare trekking significa allontanarsi a piedi, per qualche ora o giorno, alla scoperta di luoghi scelti nella tranquillità e nel silenzio per osservare territori integri e ritrovare il contatto con la natura. Non dimenticate prima di partire che oltre a preparare lo zaino con tutto il necessaire per una giornata all’aria aperta, è necessario preparare un pò anche il fisico, buon divertimento!

DESCRIZIONE
Un tempo il Montello era ricoperto da un fitto manto boschivo di roveri che venivano tagliati in loco e successivamente trasportati lungo il Piave,che lo delimita a nord e ad est, fino all’Arsenale di Venezia per costruire gli scafi delle navi della Repubblica Serenissima.

IL PERCORSO
Il Montello si raggiunge da Treviso con la statale n°348 “Feltrina” fino a Montebelluna e da lì, seguendo le indicazioni per il “Montello” si raggiunge la dorsale che si segue verso est passando Santa Maria delle Vittorie fino ad arrivare all’imbocco della presa n°10 dove ha inizio, pochi metri più in là presso una lapide ricordo, questo percorso.
Dalla piazza con lapide ricordo e cannoni, si lascia a sinistra la strada per Santi Angeli e, seguendo la direzione indicata dalle tabelle segnavia del sentiero n°4, si scende per qualche centinaio di metri lungo la rotabile verso Nervesa della Battaglia. In questo tratto sul bordo sinistro della carreggiabile troveremo i segnavia bianco-rossi del CAI. La strada dopo 300 metri circa si biforca. Seguendo le segnalazioni (qui una tabella turistica verniciata in marrone), si segue il ramo di sinistra per il “sentiero del Montello n°4”. Si passa davanti all’entrata della pista di motocross e si arriva ad un bivio con la “presa VII”, qui si lascia sulla destra la strada asfaltata per seguire la strada sterrata a sinistra. Costeggiando la recinzione della pista di motocross si arriva ad un altro bivio. A sinistra si va ad un ristorante, noi invece proseguiamo dritti per la strada in discesa che, sulla sinistra, presenta i segnavia del CAI.
Scendiamo, aggiriamo sulla destra una vasta dolina effettuando un’ampia S e poi continuiamo in salita proseguendo su un crinale fra grandi doline.
Continuando con saliscendi e larghe S si arriva ad un punto, in prossimità di una grande dolina sovvrastata da alcuni edifici, in cui la strada si triforca. Si prosegue sulla destra lungo la strada principale (le diramazioni sono private) e, si arriva così a recuperare l’asfalto lungo cui si scende e si arriva ad un altro bivio. Noi giriamo a destra seguendo le indicazioni per Giavera e per il “sentiero n°4 del Montello” inoltrandoci per la strada bianca che si chiama “Via Brigata Reggio” e che ci porta dapprima alle spalle delle case che vedevamo sovrastare la dolina e poi sullo spartiacque compreso fra alcune doline.
Con un percorso semipianeggiante arriviamo ad un altro bivio,con la via “A. Carretta”, dove troviamo le segnalazioni del CAI sia a destra che a sinistra. Noi giriamo a destra in lieve salita lasciando dopo qualche centinaio di metri sulla sinistra una stradina privata che porta ad una villa e, proseguendo per via “A.Carretta”, sbuchiamo sull’asfalto della “Dorsale del Montello”.
Attraversiamo la dorsale seguendo le indicazioni del bianco-rosse che ci dicono di prendere la “Presa VI” (ancora via “A.Carretta”)e che, dopo 20 metri presenta una biforcazione. Qui teniamo il ramo destro per una stradina bianca più stretta lungo la quale, dopo poche decine di metri, presso una diramazione laterale una segnalazione del CAI un pò nascosta all’interno tende a fuorviarci verso destra.
Facendo quindi molta attenzione a non sbagliare, noi proseguiamo lungo la stradina principale (la diramazione finisce dopo pochi metri) che, attraverso un fitto bosco, ci porta, dopo una leggera salita, al bivio con la “presa VII” dove giriamo a sinistra per recuperare la “Dorsale del Montello” che seguiremo verso sinistra (indicazioni del CAI sul lato della strada) per pochi metri in quanto le indicazioni “itinerari del Montello n°4 e 7” ci indirizzeranno verso destra lungo un’altra stradina (detta “la Militare) che seguiremo fino ad arrivare nei pressi di una bella villa privata.
Con un netto tornante si lascia a sinistra la villa e si prosegue contornando il margine di una vasta dolina. Arriveremo così in una zona abbastanza elevata e sgombra di alberi cui segue una breve salita (una strada asfaltata che si chiamavia “E.Porcu”) attorno ad alcune ville e, dopo poche centinaia di metri si arriva al bivio con la “presa VIII”, qui recuperiamo la strada della “Dorsale” che seguiremo verso destra raggiungendo così il luogo di partenza.

Autore dell'articolo: Turistipercosa