Scozia Isola di Skye

Viaggio in Scozia – Cose da vedere e maggiori luoghi di interesse

La Scozia è un vero e proprio paradiso naturale, pieno di verde e con paesaggi che lasciano incantati. In chiunque la visiti lascia vivo nel tempo il ricordo di un panorama meraviglioso. Non solo la natura, ma anche le sue tradizioni e leggende affascinano qualsiasi turista giunto da ogni parte del mondo.

Scozia luoghi di interesse

Scozia cosa vedere? Vediamo quali sono le cose da vedere in Scozia. Tra le bellezze spiccano in primis i castelli avvolti dalla leggenda dei fantasmi: entrare in uno di questi fa realmente vivere la sensazione del soprannaturale. Il Castello di Glamis e la fortezza sulle colline di Lammermoon, vicino Edimburgo capitale della Scozia. Comunque per evitare di finire in preda al panico dei fantasmi si può adottare uno stratagemma scozzese, il whisky! Sceglierne uno buono non è semplice. Qui tutto è whisky, ci sono molte distillerie e negozi spettacolari. Le distillerie più famose si trovano nella parte più occidentale della Scozia e nei dintorni di Glamis, dove secondo la leggenda, si sarebbe consumato il delitto del Re Duncan da parte di Macbeth. Questo castello è da vedere assolutamente. E’ circondato da un parco grandissimo. Del resto un po’ come in tutti i castelli e le zone della Scozia, il verde domina il paesaggio. E’ una Scozia da vedere, un vero e proprio eden. Vediamo ora le principali città della scozia da visitare.

Glasgow cose da vedere

Una volta arrivati a Glasgow cosa vedere? Nota in passato come città violenta e depressa economicamente, Glasgow ha saputo risolvere i suoi gravi problemi economici e sociali diventando uno dei più vivaci e cosmopoliti centri culturali dell’intera Scozia.
Città Europea della Cultura nel 1990, Glasgow si trova a soli 48 km da Edinburgo, in una zona circondata da piccoli villaggi ricchi di tradizione e storia e da suggestivi paesaggi rurali a poca distanza dalla costa. Vediamo cosa vedere a Glasgow. Cattedrale di Glasgow

Lo splendido ambiente che la circonda, le bellezze architettoniche e la particolarità dei suoi abitanti caratterizzano quel famoso e cosmopolita “spirito di Glasgow” (diverso dal resto del paese ma pur sempre di forte identità scozzese) che tanto caratterizza quella che fu un tempo uno dei più importanti centri dell’impero vittoriano.

Glasgow luoghi di interesse

Sono 5 i luoghi in cui possiamo suddividere Glascow:

  1. Centro città
  2. East End
  3. West End
  4.  Clydeside
  5. Southside

Centro città

Palazzi di epoca vittoriana e di nuova generazione si alternano nel centro città. Fra le cose più importanti da vedere in questa zona citiamo:

  • George Square
  • City Chambers (il palazzo comunale)
  • Gallery of Modern Art
  • The Lighthouse (esposizione design)
  • Merchant City

East End

La parte più antica della città, quartiere popolare di Glasgow con mercati, negozi multietnici e qualche pub sparso qua e là. Qui incontriamo la Provand’s Lordship, la più antica abitazione della città, risalente al XV secolo. Da non perdere:

  • People’s Palace (museo dei cittadini)
  • La cattedrale di Glascow (gotico)
  • Museum of Piping (qui si impara a suonare la cornamusa)
  • The Tenements House
  • Mercato di Barras (il mercato più grande)

West End

Quartiere raffinato con negozi, caffè e pub oggi frequentato da studenti universitari data la presenza in questa zona di molte università.

  • La torre dell’Università (alta 85 metri)
  • Kelvingrove Art Gallery (castello fiabesco oggi museo)
  • Botanic Garden

Clydeside

Riqualificata dopo anni di degrado la zona del porto ospitò i cantieri navali che videro la costruzione di grandi transatlantici. Da non perdere:

  • SECC (il lungofiume con fiere, concerti, caffè)
  • Glasgow Science Centre

Southside

In questa zona c’è un sobborgo gradevole, il Queen’s Park. Altre cose da vedere:

  • The Burrell Collection (galleria di ceramiche, dipinti e ricami)
  • House for an art lover (mostra stanze decorative)

Melrose – Scozia

Melrose nel cuore dei Borders è uno dei luoghi da visitare in Scozia. E’ una piccola cittadina rurale e commerciale immersa nella campagna scozzese. La cittadina si distingue per i suoi giardini, il museo dei motori, la piazza del mercato e soprattutto per le rovine della sua cattedrale gotica. Merlose abbazia Scozia

Splendida abbazia in pietra rossa, la cattedrale di Melrose fu un tempo la più ricca dell’intera Scozia. Venne fondata nel 1136 dai Cistercensi e conserva ancora in buono stato il transetto e l’abside, mentre il resto giace parzialmente in rovina. All’inizio del XIX secolo venne in parte restaurata da Sir Walter Scott. La leggenda narra che qui vi sia sepolto il cuore del reale scozzese Robert the Bruce.

A Melrose ogni anno vengono organizzate delle simpatiche iniziative come la gara di biciclette Bike Ridem, la cui precedente edizione ha accolto più di 500 ciclisti in un percorso che dalla città si è esteso lungo il Gibson Park. Particolarmente divertente anche la Melrose Fancy Dress, festival annuale dove carri e costumi stravaganti sfilano in parata lungo la città. A giugno le tradizioni locali scozzesi, giochi, kilt e cornamuse, popolano il Gibson Park per il Melrose Festival. Il Melrose Festival Rideout è invece dedicato agli amanti dei cavalli con circa 200 partecipanti equini.

Arcipelago scozzese le Isole Orcadi

A soli 10 km dalla costa settentrionale scozzese, le isole Orcadi sono conosciute per la spettacolare bellezza delle coste, per la presenza massiccia di uccelli marini e per la maggior concentrazione di siti preistorici di tutta Europa. Delle settanta isole, solamente venti sono abitate, il clima è sorprendentemente mite e la terra è coltivata e verdeggiante. Queste isole sono particolarmente legate alla storia italiana perchè è su una di queste (Lambholm) che si trova la Cappella italiana (Italian Chapel). Costruita da un gruppo di prigionieri di guerra italiani che furono catturati in Africa, attira centomila persone ogni anno.Scozia Isole Orcadi Cappella italiana

Fino al XV secolo le Orcadi appartenevano al regno di Norvegia, e se ne possono ancora riscontrare le tracce tra gli abitanti e nei villaggi.

Mainland, è l’isola più grande dell’arcipelago, dove si trovano il centro abitato e il porto più importanti: Stromness e Kirkwall.
A Kirkwall si può ammirare St Magnus, una delle più belle cattedrali medievali della Scozia, e andare in giro per distillerie; Stromness, è invece una cittadina più tranquilla con il tipico aspetto dei villaggi dei pescatori.

Scozia a tutto whisky

E’ possibile conoscere e visitare la Scozia seguendo un itinerario che abbia come centro gravitazionale il prodotto più noto di questa terra: il whisky. E’ grazie alla purezza dell’acqua usata per la diluizione, al modello dell’alambicco, agli anni di maturazione e al tipo di fusto impiegato per l’invecchiamento, che il whisky scozzese mantiene il suo ruolo di unicità ed è cosi pregiato e conosciuto nel mondo. Per un tour alla scoperta di questo nettare ambrato si può partire dall’arcipelago scozzese delle Ebridi che, oltre ai bellissimi luoghi ricchi di una natura imponente con grandiose montagne e foreste, ospita anche le distillerie di whisky più famoseOban distelleria whisky Scozia Si può fare tappa alla Oban, attiva dal 1794, alla Talisker, sull’isola di Skye, e alla Lagavulin, sull’isola di Islay. Potrete ammirare i metodi di lavorazione dei whisky più importanti e conoscere le tradizioni locali, dai piatti tipici fino ai canti locali con musica e balli. Le Ebridi interne sono le isole più incantevoli e più facilmente accessibili. Vicino alla costa di Stratchclyde si trova Jura, selvaggia e deserta, nota per le montagne tondeggianti, una distilleria di whisky e violenti mulinelli. Islay, la più meridionale, vanta il whisky dal sapore affumicato; il Museum of Islay Life di Port Charlotte ripercorre la lunga storia dell’isola. Più a nord si trova Colonsay, dove tra scogli, coste frastagliate e baie sabbiose, trovano casa foche grigie e capre selvatiche. Poco oltre si arriva a Coll dove potrete percorrere a piedi un bellissimo sentiero da trekking che raggiunge due castelli ed una riserva ornitologica, per poi riposare a Tiree, un’isola piatta con belle spiagge di sabbia, che vanta il record di luogo più soleggiato della Gran Bretagna.

Scozia: Higland Games

Se c’è una cosa bella che appartiene al turista, è senza dubbio quella di vedere mille cose, una più bella dell’altra, in ogni parte del mondo. Per esempio il raduno dei clan scozzesi ad Edimburgo è uno di questi. Una vera e propria giornata all’insegna del folklore ricca di spettacoli, parate, gastronomia, musica e giochi tradizionali, i celebri Higland Games. Tutto nel periodo più bello per visitare la Scozia: luglio. Per l’occasione la cosa ideale sarebbe quella di partire intorno al 20 luglio e visitare i luoghi più suggestivi e caratteristici della Scozia, da Gloscow a Stirling, dal castello di Eilean Donan a Fort William, da Inverness al Loch Ness, il mitico lago del mostro. Non è da escludere una bella gita all’interno della distilleria alla scoperta dei segreti del vero whisky, così come a una gita in treno a vapore. Insomma, una settimana di full immersion nel Nord della Gran Bretagna, che culmina con l’evento più scozzese che ci sia, il Clan gathering, rigorosamente in Kilt.

Ora sicuramente saprete cosa rispondere alla domanda cosa vedere in Scozia.

Autore dell'articolo: Turistipercosa