Come pagare all’estero: quali sono i metodi migliori?

Fino a qualche anno fa, quando bancomat e carte di credito non erano ancora diffusi come oggi, pagare durante i viaggi all’estero poteva essere davvero un problema. Era infatti necessario cambiare il proprio denaro contante e, molto spesso, si finiva per perdere anche qualcosa. Oggi, fortunatamente, non è più così: qualsiasi tipo di acquisto può essere effettuato tramite le transazioni finanziarie digitali, mentre prelevare banconote è possibile presso tutti (o quasi) gli sportelli bancomat.

Ovviamente, c’è da dire che i circuiti finanziari, pur essendo internazionali, molto spesso fanno pagare delle spese maggiori quando non siamo nel nostro Paese. Quindi, in un modo o nell’altro, potresti comunque perdere dei soldi se non presti un po’ di attenzione.

Se stai per recarti all’estero e vuoi capire quali sono i metodi migliori per pagare all’estero, prova a leggere i punti che elencheremo qui sotto. Potrebbero esserti utili!

Usare una carta di debito internazionale

Se viaggi spesso all’estero, la soluzione ideale sarebbe optare per una carta di debito internazionale che sia collegata a un conto corrente online. In questo modo, i vantaggi saranno davvero molti:

  • In Europa: utilizzando una carta di debito internazionale, il risparmio rispetto a un normale conto corrente sarà circa del 30%. Se compariamo la carta di debito internazionale a una classica carta di credito, invece, il risparmio aumenterà addirittura fino al 96%.
  • Fuori dall’Europa: se viaggi in una nazione che sia al di fuori dell’Unione Europea, utilizzando una carta di debito internazionale che sia collegata a un conto corrente online il risparmio (sempre rispetto ai classici bancomat) è del 60%.

All’estero è meglio una carta di credito oppure un bancomat?

Se questa è la domanda che ti stai ponendo prima di partire per un viaggio, sappi che la soluzione più giusta è sicuramente optare per un bancomat. Se spostandoti in Europa decidi di utilizzare il bancomat per pagare, sappi che non esistono commissioni: gli accordi interbancari prevedono anche questo vantaggio.

Al di fuori dell’Unione Europea dovrai invece pagare le commissioni, che sono comunque inferiori rispetto a quelle che ti sarebbero addebitate con la carta di credito: l’abbassamento è di circa il 48%!.

Una valida alternativa è inoltre costituita dalle prepagate, carte di pagamento appartenenti al circuito Visa o Mastercard molto versatili e sicure, con costi e commissioni molto bassi. Le prepagate valide per effettuare pagamenti anche fuori dall’Italia sono molte, ognuna con le proprie caratteristiche specifiche; tra le tante, una delle più utilizzate da chi viaggia all’estero è la carta prepagata Viabuy (qui trovi la recensione completa).

Dove posso cambiare i soldi?

Se invece decidi di voler cambiare i tuoi soldi contanti nella valuta della nazione dove andrai in viaggio, ci sono diversi modi per farlo. Puoi infatti decidere di recarti presso un cambiavaluta, un ufficio postale o anche in banca. Se opti per quest’ultima soluzione, comunque, ti consigliamo di recarti nella stessa banca del tuo conto corrente: molto spesso, infatti, le banche non effettuano il cambio a chi non è già loro cliente.

Per quanto riguarda i cambiavaluta privati, invece, la situazione è anche più vantaggiosa: potrai addirittura prenotare il cambio e fissare già in anticipo il cosiddetto “tasso di cambio“.

Tieni in considerazione, inoltre, che all’estero ti imbatterai anche in sportelli che ti permettono di prelevare contanti direttamente nella valuta del luogo in cui ti trovi, ma stai attento alle truffe! In questo caso, infatti, è sempre meglio tenere d’occhio sia le commissioni che i costi che, nella maggior parte dei casi, sono davvero eccessivi.

Alcuni consigli per i viaggiatori

Se sei alle prime armi con i viaggi all’estero, qualche consiglio in più ti farà sicuramente comodo.

Le informazioni a tua disposizione non saranno mai troppe, se vuoi cercare di risparmiare un po’.

  • Evita di prelevare i contanti troppo spesso. È sempre meglio fare un solo prelievo che sia abbastanza consistente, rispetto a farne tanti piccoli: la commissione, in quest’ultimo caso, verrebbe fissata per ogni prelievo e finiresti per spendere più di quanto vorresti. Il consiglio, a ogni modo, è valido anche quando ti trovi in Italia: molto spesso la commissione viene pagata anche se prelevi da bancomat che non fanno parte del tuo stesso circuito bancario.
  • Prima di recarti all’estero, cerca di informarti il più possibile per quanto riguarda la possibilità di acquistare in tranquillità: puoi utilizzare pos e bancomat per pagare, oppure è necessario avere denaro contante? Tieni in considerazione, infatti, che in alcune nazioni non è ancora possibile pagare in maniera digitale.
  • Prevenire è meglio che curare! Ricordati sempre di salvarti i numeri utili per contattare qualcuno in caso di furto o smarrimento della tua carta di debito/credito o del tuo bancomat.

Autore dell'articolo: Turistipercosa